La storia di Koelnmesse

2014 - 2023

Continua la modernizzazione del centro fieristico e il portfolio di fiere nel mondo si espande.

Nel 2014 è stato lanciato Koelnmesse 3.0, il più grande investimento nella storia di Koelnmesse, per ristrutturare gli edifici esistenti e arricchire il sito fieristico di nuove aree. Anche il portfolio di fiere è cresciuto a Colonia e nel mondo: numerosi format di successo vengono esportati anche all'estero.

All'EXPO 2020 di Dubai, il padiglione tedesco organizzato da Koelnmesse ha ricevuto importanti premi. 

Nonostante la pandemia, nel 2023 la fiera di Colonia ha ripreso a organizzare fiere leader mondiali in vari settori e ha accelerato il processo per il raggiungimento degli obbiettivi "Climate neutral 2035", per ridurre le emissioni e gli impatti ambientiali delle manifestazioni.

2004 - 2013

Nel 2006 Koelnmesse completa la costruzione dei nuovi padiglioni con il centro congressi e l'imponente ingresso Nord, raggiungendo i 284.000 m² di spazio espositivo e i 100.000 m² di aree esterne e collocandosi al 5° posto per superficie occupata fra i poli espositivi di tutto il mondo.

Il padiglione Germania all'Expo 2010 di Shanghai ricevi vari premi. 

Nuove manifestazioni del settore digitale, come DMEXCO e gamescom, rafforzano la posizione di Koelnmesse anche come leader dei nuovi mezzi di comunicazione. 

1994 - 2003

La solidità raggiunta dalla fiera di Colonia nel corso degli anni 80, a dispetto di vari concorrenti internazionali, le permette di crescere sia come organizzatore di eventi di rilievo sia come centro congressi.

Nel 1994, dal lavoro congiunto di Koelnmesse e della Città, viene fondato il KölnKongress, che organizza da allora i più importanti eventi e congressi.

Nel 1992 sbarca a Colonia anche la fiera leader del settore dentale, IDS (International Dental Show).

1984 - 1993

Negli anni '80 le fiere globali leader di Koelnmesse hanno assicurato all'azienda un ruolo di primo piano sulla scena mondiale, nonostante la forte concorrenza internazionale.

I congressi e gli eventi paralleli diventano sempre più importanti. Nel 1993 la città di Colonia e Koelnmesse decisero quindi di fondare la società operativa congiunta KölnKongress. Dal 1994 la società regola le attività congressuali di Koelnmesse e la sala banchetti della città, il Gürzenich.

1974 - 1983

Come organizzatore a livello globale di fiere specializzate, Koelnmesse apre l'International Service Center nel 1981. Da allora organizza la partecipazione a fiere in tutto il mondo.

L'area espositiva di Deutz viene ulteriormente ampliata con l'aggiunta del Centro Congressi Est. Nel 1983 arriva a un totale di 230.000 m² di superficie dei padiglioni.

A partire dal 1974, a Colonia si tiene la fiera internazionale di arte che nel corso degli anni si è evoluta in ART COLOGNE.

1964 - 1973

Per finanziare il rimodernamento e l'espansione del proprio quartiere fieristico, Koelnmesse si trasforma da società operativa a holding. Da allora in avanti ha sostenuto da sola tutte le spese di ristrutturazione e rinnovamento.

Nel 1971 lo spazio espositivo arrivava a circa 160.000 m². Continua l'evoluzione verso fiere sempre più specializzate: sempre nello stesso anno viene organizzata per la prima volta ISM Cologne, la fiera internazionale del settore dolciario e dei prodotti da forno.

1954 - 1963

Molti eventi di Koelnmesse diventano in questo decennio fiere leader nei rispettivi settori.

Il polo fieristico continua ad espandersi, fino a coprire una superficie totale di 100.000 m² nel 1961.

La settimana della moda maschile e la fiera della prima infanzia (il predecessore di Kind + Jugend) debuttano in questi anni. La fiera della ferramenta e dei casalunghi inizia ad affermarsi come piattaforma di riferimento del settore.

1944 - 1953

Alla guerra segue un periodo di rapida ricostruzione: le prime esposizioni e fiere del dopoguerra vengono aperte già nel 1947. Nel 1950 vengono ricostruiti 52.000 m² di superficie dei padiglioni.

Gli amministratori di Koelnmesse individuano presto una tendenza alla specializzazione del settore fieristico e si concentrano su fiere specifiche come Photokina, Anuga, la fiera del mobile di Colonia e la fiera specialistica per arredo di uffici della Germania Ovest (il predecessore di ORGATEC).

La prima filiale all'estero dell'azienda viene aperta a Londra nel 1950.

1934 - 1943

Con la salita al potere in Germania nel 1933, i nazionalsocialisti assumono posizioni di rilievo nell'azienda e allineano le fiere di Colonia alla loro ideologia.

Nei padiglioni si tengono eventi di propaganda come "La fiera marrone - La settimana tedesca" e "Il popolo eterno - Una mostra del Reich".

Durante la Seconda guerra mondiale, l'area espositiva viene utilizzata impropriamente come campo per ebrei, sinti, rom, prigionieri di guerra e altri gruppi perseguitati dal nazionalsocialismo. A volte assume anche la funzione di campo di concentramento satellite.

1924 - 1933

Su iniziativa del sindaco di Colonia Konrad Adenauer, la società fieristica e il quartiere espositivo di Deutz vengono fondati negli anni Venti.

Il primo evento apre le porte nel 1924: si tratta della fiera di primavera, che presentava ferramenta, tessuti e mobili. In risposta alla grande richiesta di spazio espositivo, il quartiere fieristico è ampliato a partire dal 1926.

Nel 1928 vengono costruiti i padiglioni del Reno, la Staatenhaus e la Messeturm. Grazie alla mostra stampa internazionale Pressa del 1928, la nuova sede fieristica diventa nota in tutto il mondo.

100 anni di storia

Scopri tutte le tappe della storia di Koelnmesse in una linea del tempo interattiva.

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